24.4.06

Il diluvio

Se un gran diluvio ci dovesse minacciare
gli addetti tenterebbero di salvar l'umanità
Dovrebbero trovare, da metter sopra un'arca
solo buoni cittadini d'indiscutibile onestà.

C'è un cervellone pronto con dentro tanti dati
bisogna consultarlo per saper la verità.
Hanno inserito tutti quelli che dichiarano
d'esser meritevoli di ripopolare le città.

Ci sono bianchi gialli e neri e pure un pellerossa.
Chi vien dal Congo dall'India o il Canadà
chi viene dall'Australia, la Sicilia o l'Argentina,
chi viene dalla Cina, il Minnesota o giù di là.

Ci son dei nobili, ci sono pescatori,
ci sono suore, soldati e minatori,
ci son politici e principi africani,
ci sono guru e ricchi pescecani.

E poi maestri elementari e commercianti,
industriali del ferro e del cotone,
artisti, professori e mendicanti,
vescovi e persino un siculo barone.

Hanno tutti delle buone referenze
ma per ognuno salta fuori una schifezza
per cui puliti proprio non lo sono
e devono rinunciare alla salvezza.

Nessun nome viene ancor comunicato
e per quanto stia cercando il cervellone
tarda troppo ad arrivare un risultato
e ci si accorda per un'altra soluzione.

Per avere un mondo più vivibile
resta solo popolarlo di neonati
che se anche nuoteranno nella cacca
non saranno da noi condizionati.

E.M.