10.7.07

Fusse che fusse...

Apprendo dai giornali e dalle tv che il ministro giapponese dell'Agricoltura Toshikatsu Matsuoka, facente parte dell'attuale governo presieduto da Shinzo Abe, si è impiccato perché accusato, pare con solido fondamento, di essere coinvolto in scandali finanziari. Ha obbedito a quell'antico codice di condotta giapponese che si chiama Bushido e che obbliga, tra l'altro, prima di tutto all'onestà assoluta nell'esercizio delle proprie funzioni. La faccenda, come cittadino italiano, mi preoccupa enormemente. Perché temo il contagio, allo stesso modo dell'influenza aviaria. Prima di Matsuoka, mi era capitato di leggere di tanto in tanto che manager giapponesi che avevano condotto al fallimento le aziende da loro guidate si erano buttati giù dall'alto di un grattacielo o avevano fatto addirittura harakiri come i samurai di una volta.

Le mie parole vogliono in qualche modo contribuire a scongiurare la spaventosa possibilità che anche nel nostro amato paese si diffonda una simile barbara usanza che porterebbe in breve l'Italia a un rovinoso spopolamento di industriali, di imprenditori, di manager pubblici, a un pericoloso depauperamento di quelle eccelse intelligenze che guidano le sorti delle nostre capacità produttive.